
Il bastone che legge i volti: aiuto per i non vedenti
Di amministratore In Occhio alla Salute Il 2 settembre 2015
Un bastone per non vedenti in grado di leggere i volti dei passanti: è quanto inventato da tre giovani ricercatori dell’Università di Birmingham. L’esperimento nasce dalla voglia di creare qualcosa di utile per chi è affetto da cecità, esigenza particolarmente sentita dai suoi ideatori, il padre di uno dei quali è non vedente.
I tre ricercatori (Steve Adigbo, Waheed Rafiq e Richard Howlett) hanno messo a punto un bastone dotato di una telecamera e di una memoria interna, su cui salvare le foto di amici e conoscenti: piuttosto che costringerla ad affinare l’udito o a chiedere ogni volta il nome della persona che capita vicino, il sistema di riconoscimento facciale installato sul bastone effettuerà la scansione dei volti e comunicherà al non vedente, tramite auricolare, il nome della persona in questione. Il bastone, chiamato Xplor, è dotato anche di Gps, con rilevatore di ostacoli, per facilitare il cammino nelle vie della città. In futuro, il dispositivo potrebbe fornire altre informazioni utili, come il nome dei negozi davanti a cui il non vedente si trovi a passare, sfruttando la tecnologia Bluetooth.
Xplor sta per essere messo in vendita in Francia e Lussemburgo: i suoi inventori hanno, infatti, costituito una start up per promuovere il prodotto in tutti i paesi del mondo. Dal 2016, se l’idea dovesse funzionare, il bastone “intelligente” sarà disponibile sul mercato.